Letture alla moviola è una rubrica mensile curata da Elena Cascio.
Ogni mese selezioniamo per voi, da tutto il mondo, una serie di articoli, interviste, reportage, inchieste, che forse non avete letto, ma a cui vale davvero la pena dare un’occhiata.
Le Bromance: Trump and Macron, Together Again ‒ The New York Times
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump accoglie a Washington il presidente francese Emmanuel Macron per la prima visita di stato ufficiale del suo mandato, tra baci, abbracci, palpatine e spolverate di forfora. Un’intesa che ha del romantico (o forse no).
La logica di Nicolas Jaar: la musica come mezzo, non come fine ‒ Soundwall
La musica di Nicolas Jaar è contro ogni logica, contro ogni aspettativa. È politica, sociale, intima. È denuncia, ma anche sogno, viaggio, scoperta. La musica, per Jaar, non è un fine, bensì un mezzo volto al cambiamento e all’evoluzione. Nel febbraio del 2018 esce “2012 – 2017”, album che l’artista firma a nome, non a caso, di Against All Logic.
Gérard Genette, mort d’une figure de la littérature ‒ Libération
L’11 maggio appena trascorso si è spento il celebre intellettuale e teorico della letteratura Gérard Genette, all’età di 87 anni. Genette è considerato il padre della narratologia, uno dei maggiori esponenti dello strutturalismo e ha contribuito enormemente allo studio e alla definizione delle strutture narrative.
‘Ignorant and insulting’: Anti-racist activists push back on image of the royal wedding as a beacon of progress ‒ COMMONSPACE
Da alcune settimane i media di tutto il mondo celebrano l’unione tra il principe Harry di casa Windsor e l’ex modella americana, divorziata e ‘bi-racial’ Meghan Markle, elevandola a simbolo di apertura e progressismo da parte della famiglia reale britannica. Ma cosa ne pensano le attiviste anti-razziste scozzesi di questo matrimonio tanto chiacchierato?
La morte dell’eroe come conseguenza della cultura di massa e delle psicosi collettive ‒ KABUL magazine
Come si è evoluta la figura dell’eroe nell’immaginario collettivo? Carolina Gestri espone una teoria interessante sull’argomento, riflettendo sulla decima edizione della Berlin Biennale for Contemporary Art intitolata We Do not Need Another Hero ed analizzando il ruolo di figure che vanno da Tina Turner a Ronald Reagan fino ad arrivare a David Bowie e Mike Bongiorno.
Elena Ferrante and the Politics of Deference ‒ The Towner
Fredrik deBoer spiega perché secondo lui l’articolo voyeuristico di Claudio Gatti, volto a svelare l’identità della scrittrice Elena Ferrante, debba essere considerato a tutti gli effetti un atto di pura ‘assohole’-eria.
Everything is yours. Everything is not yours ‒ Medium
Dal Ruanda agli Stati Uniti, attraverso guerre spaventosamente reali, ma anche intime e personali. La storia di Clementine e della sua famiglia è uno straordinario esempio di determinazione e umanità, da leggere tutta d’un fiato.
What happened in Vegas. The days, weeks and months after the worst mass shooting in modern American History ‒ The California Sunday Magazine
Il 1 ottobre 2017, dalla finestra di una camera d’albergo, il sessantaquattrenne Stephen Paddock scarica il contenuto di oltre quaranta armi da fuoco sulla folla riunita lungo la strada sottostante per assistere ad un concerto. Siamo a Las Vegas e questa è considerata la più grave sparatoria nella storia degli Stati Uniti d’America.
La Palermo punk degli anni ‘80 nelle foto di Fabio Sgroi – Frizzifrizzi
La casa editrice Yard Press pubblica in edizione limitata Palermo 1984 – 1986, Early works, una raccolta degli scatti di Fabio Sgroi nella Palermo punk degli anni Ottanta (che ci crediate o no) accompagnati dalle parole di Francesco De Grandi. Una piccola perla, insomma, quella presentata in anteprima in questo articolo.
Die Trinker vom Kreuzberger Herrenwohnheim ‒ Der Tagesspiegel
Nel quartiere berlinese di Kreuzberg un ospizio per senzatetto offre un servizio abbastanza particolare ai propri inquilini. Un luogo creato per dare assistenza a chi ha perso tutto, ma non la dipendenza.
Iwanka Trump Opens U.S. Embassy in Jerusalem During Israeli Massacre of Palestinians in Gaza ‒ The Intercept_
Il 14 maggio scorso, mentre decine di palestinesi venivano feriti e uccisi dall’esercito israeliano durante brutali scontri a Gaza, la figlia del presidente degli Stati Uniti Iwanka Trump inaugurava la nuova sede dell’ambasciata americana a Gerusalemme.
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