Letture alla moviola è una rubrica mensile curata da Elena Cascio.
Ogni mese selezioniamo per voi, da tutto il mondo, una serie di articoli, interviste, reportage, inchieste, che forse non avete letto, ma a cui vale davvero la pena dare un’occhiata.
#Milosexual and the Aesthetics of Fascism – Boston Review
Il giornalista americano Milo Yiannopoulos è omosessuale ed effeminato, ama essere scopato (soprattutto da uomini di colore) e talvolta travestirsi, ed è considerato uno dei personaggi di spicco dell’estrema destra americana. Se tutto ciò vi sembra una contraddizione, allora non vi siete mai confrontati col tema dell’omosessualità in relazione all’ideologia fascista, a differenza di illustri studiosi e scrittori quali Susan Sontag, Slavoj Žižek o Klaus Theweleit. Poco male, comunque: in questo articolo troverete una serie di interessanti spunti di riflessione al riguardo.
Before the law – The New Yorker
Riproponiamo il celebre articolo di Jennifer Gonnerman, comparso sul New Yorker nel settembre 2014, col quale la giornalista pone sotto inchiesta il caso di Kalief Browder, adolescente afroamericano rinchiuso ingiustamente per tre anni in uno dei carceri più disumani e violenti degli Stati Uniti, quello di Rikers Island. L’anno successivo alla pubblicazione dell’articolo, che attirerà l’attenzione dell’opinione pubblica e addirittura dell’allora presidente Barack Obama sulla sua storia, Kalief si toglierà la vita, impiccandosi a una finestra di casa di sua madre, nel Bronx.
La Germania dell’est si sta svuotando – Il Post
Mancano ormai pochi mesi al trentesimo anniversario della caduta del Muro di Berlino e all’enorme mole di articoli e documenti che ci sommergerà in questa seconda metà dell’anno 2019. Può essere quindi utile conoscere alcuni aspetti della situazione economica e demografica delle regioni della ex Germania Est, che di quella notte del 9 novembre 1989 sono una diretta conseguenza. Questo articolo riassume in maniera efficace e chiara l’attuale situazione socioeconomica che caratterizza i territori della ex DDR.
The complex cinematic legacy of Martin Luther King Jr – Little White Lies
La figura di Martin Luther King è sempre stata al centro di numerose contraddizioni. Dietro il discorso politico pubblico non si è mai avuta, infatti, una reale rappresentazione del personaggio King, soprattutto una descrizione legata alla complessità della sua natura. In questo articolo ci si chiede, a 50 anni dalla sua morte, in che modo l’industria cinematografica abbia rappresentato uno dei personaggi più importanti della storia contemporanea americana, sviluppando dei raffronti artistici con Malcolm X e con tanta cinematografia recente, puntando a una riflessione più ampia sull’eredità ideologica di un uomo tanto grande, quanto ambiguo.
Animals do have memories, and can help us crack Alzheimer’s – Aeon
La possibilità che gli animali, contrariamente a quanto immaginato sino a qualche anno fa, siano in grado di sviluppare una memoria episodica, ha implicazioni che vanno ben oltre la comprensione della vita e del comportamento interiore dei mammiferi. Nuovi strumenti di ricerca come l’editing genetico consentono agli scienziati di sperimentare sui topi condizioni neurologiche simili a quella di Alzheimer, rendendoli i soggetti analogici perfetti per testare i nuovi farmaci contro la sindrome.
Il delitto perfetto, indagini sulla chiusura delle librerie a Roma – Internazionale
Più che un articolo, un’indagine: chi sta ammazzando le librerie di Roma? I colpevoli sono molteplici e gli ostacoli per i librai e le libraie della Capitale costantemente in agguato. Eppure nel sottobosco del mondo delle librerie indipendenti, il morale è tutt’altro che morto, nonostante le molte difficoltà. Se solo ci fosse più sostegno, soprattutto da parte delle istituzioni.
History is Repeating Itself – The Nib
Quattro illustratori europei raccontano a modo loro l’esplosione dei movimenti di estrema destra in tutta Europa e il lugubre richiamo storico con un passato doloroso, ma che sembra essere stato già dimenticato.
Bisogna scrivere bene – Il Tascabile
A partire da una riflessione sul saggio di Claudio Giunta intitolato “Come non scrivere”, il giornalista Giorgio Fontana espone con lucidità una serie di motivi, più che di tecniche, legati alla pratica della buona scrittura nella vita quotidiana. Secondo lui “occorre scrivere bene perché viviamo in una società dove scrivere e leggere bene sono requisiti fondamentali al fine di fiorire come esseri umani e interagire correttamente con gli altri”. Uno spunto mica male sul quale ragionare, di questi tempi.
Perché la moda esclude invece di includere? – The Vision
Dalle passerelle più importanti così come dalle pagine dei magazine patinati, il mondo della moda da sempre forgia e diffonde ideali di bellezza e di identità molto stereotipati, arrivando spesso a valicare il confine della discriminazione attraverso riappropriazioni culturali ingiustificate, scelte ignoranti e limitanti nonché limitate. In questo articolo vengono passati in rassegna alcuni esempi di inclusione, sia in positivo che in negativo, avvenuti dagli anni Settanta a oggi all’interno di questa realtà così controversa.
Godzilla’s extraordinary growth over time mirrors an increase in Anthropocene angst – Science
Godzilla, al cinema, è il re indiscusso dei mostri dal 1954. In più di mezzo secolo il suo ruolo all’interno del nostro immaginario collettivo non solo si è mantenuto, ma addirittura rafforzato. Cosa rappresenta questa creatura? E come è cambiata la sua raffigurazione nel corso del tempo? Ce lo racconta questo breve e interessante articolo, che attinge a una vasta letteratura incentrata proprio sull’analisi (non solo cinematografica) di un personaggio intramontabile.
Found in translation – menelique
Femminismo e postcolonialismo non sono solamente due termini spesso trascurati nei dibattiti (istituzionali e non) in favore di eufemismi meno impegnativi. Sono due realtà che possono incontrarsi e dare vita a una riflessione politica che, finalmente, comprenda tutte le realtà emarginate, come quella delle donne romanì, volta all’inclusione, alla critica e al miglioramento.
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