Letture alla moviola è una rubrica mensile curata da Elena Cascio.
Ogni mese selezioniamo per voi, da tutto il mondo, una serie di articoli, interviste, reportage, inchieste, che forse non avete letto, ma a cui vale davvero la pena dare un’occhiata.
Love Is Like Cocaine – Nautilus
Nel libro “Anatomy of Love: A Natural History of Mating, Marriage, and Why We Stray”, da cui è tratto questo articolo, la ricercatrice Helen Fisher descrive gli esperimenti che hanno portato lei e alcuni colleghi a definire l’innamoramento una “dipendenza naturale”, come quella che si può avere da una droga, e quali modelli comportamentali e meccanismi cerebrali vengano attivati durante questo particolare stadio della vita.
Intervista a Massimo Cacciari – Micromega online
A distanza di sei anni dal famoso incontro fra il premier incaricato del Partito Democratico Pier Luigi Bersani e gli allora capigruppo del Movimento 5 Stelle Vito Crimi e Roberta Lombardi, nella politica italiana i due partiti si trovano adesso insieme al governo. Le ragioni di un’occasione per una seria politica di riforme istituzionali in senso federalista nel nostro paese sono espresse in questa interessante intervista a Massimo Cacciari realizzata da Giacomo Russo Spena.
An Unbelievable Story Of Rape – ProPublica
Marie ha diciotto anni quando, dopo un’adolescenza passata a traslocare da una famiglia affidataria all’altra, riesce a conquistarsi un appartamento e un posto nel mondo. Ma a pochi mesi da quel traguardo, le accade qualcosa di terribile: un uomo si introduce di notte in casa sua e la stupra sorprendendola nel sonno. Marie ha solo diciotto anni, quella notte, e un passato da dimenticare, e forse per questo la sua dichiarazione viene definita carica di incongruenze, non creduta e archiviata dalla polizia. Doppiamente vittima di una doppia ingiustizia, Marie non viene però dimenticata e, anni dopo, riuscirà a ottenere la giustizia che merita.
Fare un curriculum di soli fallimenti – Link
Nel 2010 la ricercatrice Melanie Stefan pubblica un breve articolo sulla rivista Nature, intitolato “A CV of failures”. Quando uno scienziato si presenta alla comunità scientifica, sostiene, emergono principalmente i suoi successi, i progetti in atto o andati a buon fine. Nessuno, al contrario, è a conoscenza dei tentativi falliti, quelli che l’hanno portato alla posizione che ricopre, e che proprio per questo dovrebbero essere considerati come parte integrante del suo percorso. Stefan suggerisce quindi di stilare il proprio curriculum dei fallimenti – consiglio seguito dall’autore dell’articolo qui proposto: “it will remind you of the missing truths, […] and it might inspire a colleague to shake off a rejection and start again.”
Italy’s erotic revolution in art joined the lusty to the divine – aeon
Se c’è una rivoluzione che è passata più in sordina rispetto ad altre, ci racconta James Grantham Turner, professore di inglese all’università di Berkeley, è sicuramente la rivoluzione erotico-estetica dell’arte italiana cinquecentesca. Attraverso alcuni esempi concreti da Il Giudizio Universale di Michelangelo e altre opere più o meno celebri, questo articolo riprende e racconta un particolare della storia dell’arte italiana che, altrimenti, sarebbe rimasto sconosciuto ai più.
Unverschämt schwarz – Missy Magazine
“Da dove vieni?” e “Quando tornerai al tuo paese?” sono le due domande che May Ayim si sente rivolgere più spesso. Ma May Ayim viene dalla Germania, è quello il suo paese, non potrebbe ritornare in nessun altro posto. Nel breve arco della sua vita, questa donna diventa una delle prime attiviste per i diritti dei neri nella Germania post-unificata, scrive poesie, combatte contro il razzismo e la depressione, studia e si fa portavoce, sempre con grande senso dell’umorismo, di una battaglia che la vuole unverschämt schwarz, scandalosamente (e orgogliosamente) nera.
Suffering unseen: The dark truth behind wildlife tourism – National Geographic
In molti paesi dell’Asia lo sfruttamento e il traffico illegale di animali selvatici a scopo turistico è diventato un fenomeno lucrativo senza pari. Il cosiddetto wildlife tourism, infatti, attira persone da tutto mondo disposte a pagare cifre spropositate per posare accanto a una tigre o per salire in groppa a un elefante e poi postare le proprie foto sui vari social media, contribuendo a fare pubblicità a questo tipo di attrazioni. Ma quando le luci dei riflettori si spengono, in che condizioni vivono realmente gli animali impiegati? Un reportage difficile da leggere fino in fondo e assolutamente necessario.
Il sessismo della lingua italiana – Nido
Proprio come la realtà e in quanto suo specchio, la lingua cambia e si modifica. Lo fa lentamente, dal momento che quasi sempre l’evoluzione viene accettata con riserbo dai parlanti, specialmente dai più conservatori. Alla luce di tali riflessioni, quanto è ridicolo, giusto, sbagliato, appropriato, auspicabile o necessario, dunque, iniziare a usare con regolarità vocaboli quali avvocata, ministra o sindaca?
The Cockroach – an extract from Ian McEwan’s Brexit-inspired novella – The Guardian
The Guardian pubblica un estratto dall’ultimo libro di Ian McEwan, che uscirà a fine settembre per la casa editrice Vintage e che avrà come tema principale la Brexit. Il titolo del libro, The Cockroach (ovvero “lo scarafaggio”), sottintende una certa “parentela” con il celeberrimo racconto di Kafka, con la differenza che, nella sua storia, McEwan descrive uno scarafaggio che, svegliandosi una mattina dopo un sonno tormentato, si ritrova intrappolato nel corpo di un essere umano, e non di uno qualunque: del Primo Ministro inglese.
La storia secondo Alessandro Barbero – Il Tascabile
Lo storico più amato e popolare, Alessandro Barbero, docente di storia medievale presso l’Università degli Studi del Piemonte Orientale, vincitore del premio Strega nel 1996 con il romanzo “Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle, gentiluomo“, collaboratore di numerosi programmi televisivi e radiofonici e novella star di YouTube, traccia in questa intervista la sua opinione sul passato e la sua visione del presente, catturando chi legge tra le fila del suo sempre lucido ragionamento.
You’re 16. You’re a Pedophile. You Don’t Want to Hurt Anyone. What Do You Do Now? – Matter
A 16 anni Adam si rende conto di essere attratto da bambine e bambini piccoli. Adam è un pedofilo. Come lui, molti altri ragazze e, soprattutto, ragazzi si ritrovano a dover prendere atto di questo insolito aspetto della propria sessualità in un momento già abbastanza complicato della vita, la pubertà. A chi possono rivolgersi allora questi adolescenti confusi, spaventati e soli, per cercare di gestire la propria inclinazione, evitare di mettere in pratica le proprie fantasie, e provare a condurre una vita normale? L’intenso reportage qui proposto prova a fare un quadro della situazione negli Stati Uniti degli anni Dieci del Duemila.
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La grafica delle immagini di copertina di Letture alla Moviola è ideata e realizzata da Nicolò Ferretti. Tutti i diritti sono riservati. Temete questo simbolo ©.
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