Francesco Somigli ha guardato i film candidati all’Oscar.
Poi ha raccontato, con classe, ciò che ne pensa.
La battaglia di Hacksaw Ridge
Giovane obiettore decide di combattere i giapponesi a colpi di versetti della Bibbia. Per compensare, il resto dell’esercito americano se ne fotte e maciulla qualsiasi cosa respiri.
FINE
Voto: 2 palle su 5
Premio “Paolo Brosio” alla devozione religiosa: ex aequo tra Mel Gibson e James Garfield.
Hell or High water
In un Texas ovviamente polveroso, due fratelli rapinano banche braccati da Jeff Bridges che ha scordato a casa la dentiera.
FINE
Voto: 4 palle su 5 ( È bello. Così bello che ovviamente non vincerà un cazzo)
Premio speciale A.A.L. (Associazione Americana Logopedisti): Jeff Bridges
Manchester by the Sea
Un dolente Casey Affleck affronta una serie interminabile di lutti e disgrazie. Come se già non bastasse essere il fratello di Ben Affleck.
FINE
Voto: 3 palle su 5
Premio “Salvaschermo di Windows 98”: Scenografo e Direttore della fotografia (monomaniaci di paesaggi marittimi, neve che cade e barche ormeggiate)
Filmpalast am Friedrichshain: fila a caso, posto random. Attacchi di orchite e narcosi (anche combinati) fra il pubblico dopo pochi minuti di film.
Hidden Figures – Il diritto di contare
Tre donne di colore mettono il loro genio matematico al servizio della NASA: riusciranno a calcolare l’algoritmo per rilanciare la carriera di Kevin Costner?
FINE
Voto: 3 palle e ½ su 5
Fences – Barriere
E se l’attesa di Denzel Washington fosse essa stessa Denzel Washinton?
FINE
Voto: 2 Denzel Washington su 5.
Premio “Miglior Denzel Washington”: Denzel Washington
Moonlight
Bullismo, omosessualità, droga e razzismo, il tutto tratto da una storia vera. Se ci mettevano pure Di Caprio sbranato da un orso era Oscar sicuro.
FINE
Voto: 3 palle su 5
Lion
Una specie di incrocio tra “Chi l’ha visto?” e “Carramba che sopresa!”, ma ambientato in India.
FINE
Voto: 2 palle ½ su 5
Premio Migliori effetti speciali: creatori del cyborg che impersona di Nicole Kidman
La La Land
Dopo una drammatica esplosione nella Pantone Inc. il mondo è precipitato in un fall-out di colori pastello. Due mutanti, metà umani e metà Heather Parisi, ammazzano il tempo ballando e cantando.
FINE
Voto: 3½ palle su 5
( ½ palla in più perché Ryan Gosling è bravo davvero: riuscire a fare coreografie così belle avendo come partner un pilone della Salerno-Reggio Calabria non è facile)
Hackesche Höfe Kino, Berlino – Fila a caso, posto random. Nella fila davanti c’era “l’uomo con la testa grossa”, l’archetipo dell’odio di ogni spettatore comune.
Arrival
Ricercatrice universitaria frustrata dalla carriera accademica si ricicla leggendo i fondi di caffè lasciati dagli alieni.
FINE
Voto: 2 palle e ½ su 5 – ½ palla in più perché c’è Amy Adams
Premio “Miglior Paresi facciale non protagonista”: Jeremy Renner
Cinestar Potsdamer Platz – Sala 9, fila H posto 12. Anonimo in sala applaudiva ad ogni dialogo ridicolo del film: si è spellato le mani
In copertina: screenshot di The Wolf of the Wall Street.
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