Probabilmente.
È successo che, ad un certo punto, appare in rete un sito misterioso, il quale subito viene ripreso da parecchie testate musicali internazionali. Alive2017. Tutto rimanda ai Daft Punk, duo leggenda della musica elettronica.
I Daft Punk sono quelli con le tutine spaziali e i caschi cool che gli hanno sempre nascosto i connotati. Ma non dovrebbe esserci nessuna ragione per la quale noi ora siamo qui a spiegarvi chi sono questi due individui. Sono una leggenda e voi dovreste saperlo. Stop. Però se non lo sapete vi si potrebbe dividere in generazioni e regalarvi dei momenti precisi:
trentenni/quarantenni:
ventenni/quindicenni:
Il nostro preferito resta, in ogni caso, questo:
Ma torniamo al fantomatico sito di cui tratta questo articolo: Alive2017.
Aprendolo in qualsiasi browser, ciò che appare altro non è che una homepage con la scritta Alive centrale e non cliccabile. È una pagina statica. Ma non è vero.
Perché se tu fai quella cosa difficilissima dalle tastiere per PC, ma facilissima da quelle del Mac, ovvero zoomare, scopri una cosa curiosa.
Numeri nascosti.
Un conto alla rovescia.
Un codice binario.
Un alfabeto alieno.
Oppure un semplicissimo {\displaystyle \infty } \infty.
Un sito sopravvalutato, ha scritto taluno. Una minaccia precisa e diretta all’integrità della nostra nazione (quale?) hanno scritto talaltri.
La realtà dei fatti è che questi due musicisti finto-meccanici altro non è che ci hanno preso per i fondelli.
E che paura possono fare due che si vestono da marionette anni ottanta con dei caschi da moto? È come se i robot che mettono sul palco i Kraftwerk durante i loro show fossero, in realtà, i Kraftwerk stessi, mentre i componenti della band sono robot fatti talmente bene da sembrare umani. Quello è prendervi in giro, io costruisco un umano che sembra un manichino fatto male per nascondere la vera natura di un androide.
Insomma, succede che le due ipotesi più quotate siano un conto alla rovescia oppure un {\displaystyle \infty } \infty.
Va a finire che i più grandi musicisti del secolo ancora in vita, compresi i robot dei Kraftwerk ed Elvis, si ritrovano per decidere e votare. Vince il conto alla rovescia. D’altro canto la storia si sta ripetendo, i due album live dei Daft Punk si sono chiamati Alive 1997 e Alive 2007. Due più due.
E cosa succede?
Succede che quando il conto alla rovescia termina il sito scompare. Rimane ma scompare. Si scioglie nell’etere lasciando solo un url vuoto e centinaia di articoli come questo (spesso scritti peggio) e uno dice, perché lo hanno fatto?
La risposta è in questo video, che ci è stato inviato da uno dei robot dei Kraftwerk in persona:
Oppure il sito è andato down, che in gergo di programmazione web, vuol dire che è caduto, che in gergo di programmazione web semplificato, significa che non funziona più. E non capiscono perché e non riescono ad aggiustarlo e allora non faranno nessun tour e perderanno molti soldi e molta credibilità e i robot dei Kraftwerk faranno un tour che s’intitolerà Daftpunk2017 e vinceranno un qualche premio molto importante e in una notte tranquilla – mentre sono (ma in realtà sembrano) spenti e in carica in uno sgabuzzino dell’enorme villa dei Kraftwerk umani – uccideranno questi ultimi con un alto voltaggio e dell’acqua fredda, tenendogli la mano come nei film assurdi ma emozionanti e si romperanno, bruciando e fumando e friggendo tutti insieme. Suicidio collettivo. Così che anche il tour Daftpunk2017 risulterà una farsa. E però sono morte delle persone e si sono rotti dei robot.
Oppure i Daft Punk non esistono.
Oppure, pensa: questo articolo non esiste e tu non lo stai leggendo.
Probabilmente.
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