Letture alla moviola è una rubrica mensile curata da Elena Cascio.
Ogni mese selezioniamo per voi, da tutto il mondo, una serie di articoli, interviste, reportage, inchieste, che forse non avete letto, ma a cui vale davvero la pena dare un’occhiata.
The People of Las Vegas – The Believer
Quando pensiamo a Las Vegas ci vengono in mente i casinò, la mafia, gli hotel lussuosi e scintillanti, il kitsch e la caciara, il gioco d’azzardo. Alla serie di infiniti cliché continuamente attribuiti alla città, questo articolo prova a contrapporre un punto di vista più autentico, quello di una persona che, effettivamente, a Las Vegas ci lavora e ci vive. E non come spogliarellista in un night club.
The losers conspiracy – Artforum
Durante i primi giorni di esplosione del contagio in Europa, lo scrittore spagnolo Paul B. Preciado ha trascorso una settimana di semi incoscienza a letto con la febbre alta. Poi è arrivato il risveglio. Il mondo, nel frattempo, era stato stravolto. Il presente è distanziato, igienizzato. Costretto a fare i conti con il punto esatto dell’esistenza in cui la catastrofe lo ha colto, Preciado non può fare a meno di chiedersi in questo articolo: e se durasse per sempre?
The Oil Collapse – Foreign Affairs
La pandemia sta riuscendo lì dove non ce l’aveva fatta nemmeno la grande crisi finanziaria del 2008: far precipitare il prezzo del petrolio. I motivi sono semplici. Da un lato, un crollo della domanda senza precedenti, con il COVID-19 a lasciare immobili l’economia globale, e con essere la necessità di approvvigionamento energetico. Dall’altra, un surplus esagerato di offerta, legato alla battaglia fra i grandi produttori. Il risultato finale? Un mercato inondato di petrolio, che nessuno vuole.
Sisters in arms: The families fighting femicide in France – Aljazeera
Ghylaine è stata la novantaseiesima donna a essere uccisa dalla violenza domestica in Francia nel 2017. L’anno scorso, il numero di donne uccise in Francia da un partner o da un ex partner è stato ancora superiore. Ora, un collettivo di volontarie sta assicurando che le loro morti non passino inosservate, che i loro nomi siano ricordati.
L’Europa e il cappio al collo: come la mafia – MicroMega
Quelli che stiamo vivendo sono giorni di trepidazione, non solo per la tragicità degli eventi legati alla pandemia, ma anche per la gravità della situazione economica e sociale in cui l’Italia è venuta a trovarsi. Sono diverse le posizioni teoriche all’interno del dibattito, e quella qui proposta non rientra certamente fra le più moderate. Quando leggerete queste righe, saprete già l’esito della video-conferenza dei capi di Stato e di governo dell’UE fissata per il 23 aprile, e potrete vedere se i nostri rappresentanti hanno dato ascolto ad Alessandro Somma, che ha illustrato la sua posizione su MicroMega online.
Il contadino di Babele – CTRL Magazine
In una frazione di un piccolo paesino di seimila anime sperduto nella Bassa emiliana vive il signor Riccardo Bertani, contadino pluriottantenne che di notte si trasforma in studioso e linguista eccezionale. Nonostante si sia allontanato raramente dalle quattro mura della sua casa di campagna, Bertani padroneggia più di cento diverse lingue – molte delle quali appartenenti a piccoli ceppi etnici – che ha imparato da autodidatta. Una breve incursione nella vita di un uomo che ha tradotto testi dallo yacuto ma che non conosce la tabellina del tre.
Eroi, narcisi, clienti. Riflessioni psicolinguistiche sull’immaginario pubblicitario, ai tempi del virus – laletteraturaenoi
In questi difficili giorni di distanziamento sociale, isolamento e spesso quarantena, basta accendere la televisione per trovarsi di fronte a spot pubblicitari costruiti ad arte per il momento storico che stiamo attraversando. È bene allora riflettere, come sempre, su che cosa si nasconda dietro ai sentimentalismi inscenati dalle agenzie pubblicitarie di Barilla, FCA e altre grandi aziende, per evitare che nel domani tanto atteso ci venga propinata la frottola del Mulino Bianco al posto di una politica in grado di comprendere i bisogni di chi oggi sta davvero facendo fatica o soffrendo, di tutti e di tutte noi.
Luis Sepúlveda: Cómo me hice escritor por default – Clarìn
In questo breve pezzo del 2014, Luis Sepúlveda in persona ci racconta come un colpo di fulmine giovanile abbia influenzato due delle sue più grandi passioni: il calcio e la letteratura.
Sono parole che esprimono vita vissuta, che ci trasportano lontano su campi polverosi di un calcio di periferia e lungo le strade di Santiago del Cile. È vita quotidiana che potrebbe essere stata vissuta da molti di noi. E forse così è stato. Non sempre facciamo quel che facciamo perché lo abbiamo desiderato, ma per una serie di fortunati (o meno) eventi.
A pochi giorni dalla sua scomparsa verrebbe voglia di rispondere in questo modo al dubbio con cui Sepúlveda chiude il racconto: non preoccuparti Luis, la letteratura ci ha guadagnato tantissimo. E anche tutti noi.
Berlino libera tutti: report da una città già in Fase 2 – exibart
Gigi De Cicco vive a Berlino da diversi anni, è un musicista che rimbalza i suoi live tra l’Italia e la Germania. Ha scritto per exibart un articolo molto bello, ma soprattutto molto sincero, raccontando di una primavera che si è presa Berlino quasi di soppiatto. Una primavera diversa, ma forse non così diversa, perché la capitale della Germania, ad oggi, sta riuscendo, meglio di altre capitali europee ferocemente colpite, a combattere l’epidemia. “Per me e tutti coloro che considerano Berlino la propria casa, non è facile essere figli di due Paesi così diversi e ben presto quella sensazione di primaverile spensieratezza si tramuta in inadeguatezza.“
The Devastating Decline of a Brilliant Young Coder – Wired
Il 13 settembre del 2019 Cloudflare, azienda tech che si occupa di servizi di sicurezza internet, viene lanciata in borsa. All’evento sono presenti solamente due dei tre fondatori dell’azienda. Lee Holloway è rimasto nella sua casa in California mentre sua moglie scatta foto dell’evento con il cellulare e gliele invia e suo fratello si aggira tra la folla, sorride nel tentativo di superare l’imbarazzo. Perché Lee non c’è? Cosa gli è successo negli ultimi anni? Perché è diventato apatico, distante e imprevedibile? Questa è la triste storia di un ragazzo, un giovane programmatore pieno di talento, e del suo inesorabile declino a causa di una malattia così potente che può consumare anche un cervello grande grande così.
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