9 Righe è una rubrica mensile di consigli di lettura illustrati,
ideata da Paola Moretti per Yanez Magazine e curata da Enrica Fei.
In 800 battute vi raccontiamo delle nostre ultime letture e del perché ci sono piaciute.
Una squadra di illustratrici interpreta graficamente le mini-recensioni e
disegna le copertine dei libri:
le potete vedere a tutto schermo cliccando sull’immagine.
Veronica Galletta, Nina sull’argine, Minimum Fax 2021
Caterina – perché non tutti hanno il permesso di chiamarla Nina –, vive una vita faticosa: femmina in un mondo di maschi, gli scarponi che affondano nel fango, lo sguardo scettico e in allerta dei colleghi che attendono un suo sbaglio. Le pagine di Galletta ci ammantano come la nebbia umida del nord-italia, tra lacrime da ricacciare giù a forza perché ora non è il momento, c’è il lavoro da mandare avanti, e un cantiere che si sovrappone alla sua vita, a una storia d’amore finita, agli scatoloni che nessuno si decide a portare via. Sua unica alleata una donna, pazza agli occhi di tutti. Tra viaggi in macchina e fantasmi in grado di tenere conversazioni più autentiche di chi è ancora in vita, scorre, come un fiume, questo romanzo necessario.
Consiglio di Francesca Addei
Illustrazione di Irene Sotgiu
Richard Powell, Don Chisciotte, U.S.A., traduzione di Hilia Brinis, Marcos y Marcos 2021,
Con la vittoria della rivoluzione castrista nel ’59, la fallita invasione della Baia dei porci nel ’61, la crisi dei missili di Cuba nel ’62 (e ci fermiamo qui) era la cronaca stessa a fornire a Richard Powell materiale di prim’ordine per Don Chisciotte, U.S.A., pubblicato nel ’66.
Siamo nell’immaginaria isola di San Marco, che assomiglia molto alla Cuba di qualche anno prima: c’è un dittatore e un esercito di rivoluzionari e in mezzo l’ingenuo Arthur Peabody Goodpasture, agronomo dei Peace Corps americani con il pallino della coltivazione delle banane. Powell racconta le (dis)avventure di Arthur con un’ironia che porta molto bene i suoi sessant’anni. Non a caso Woody Allen provò ad accaparrarsi i diritti del libro, ma non ci riuscì. Un film sulle rivoluzioni caraibiche lo girò lo stesso, ma ispirandosi al suo racconto Viva Vargas!, e lo intitolò Bananas.
Nonostante Arthur per patriottismo consideri quello americano buono e quello sovietico cattivo, l’opera condanna ogni imperialismo. In questo senso è ancora – tragicamente – attualissima.
Consiglio di Flavio Villani
Illustrazione di Lorenzo Farris
Mary South, Mi ricorderò di te, traduzione di Stefano Pirone, Pidgin 2022
Che Pidgin abbia una predisposizione alla ricerca di contenuti “sopra le righe” – come urla il proprio claim – era una cosa che, chi conosce il catalogo, si era già trovato ad affrontare e, soprattutto, ad appurare. Con Mi ricorderò di te, dell’americana Mary South, conferma la regola, proponendo una raccolta di racconti stravagante, a tratti estremamente umoristica, ma senza mai perdere l’insana lucidità di ciò che sta raccontando. Attraverso il filo conduttore della tecnologia – o verrebbe meglio dire “nuova tecnologia” – l’autrice costruisce un sottomondo potentissimo, ove il buio del mondo s’illumina di una narrativa e di un registro e di voci narranti riuscite per ciò che osano fare: stupire e, allo stesso tempo, dire. È così difficile riuscire a dire qualcosa, talvolta.
Consiglio di Mattia Grigolo
Illustrazione di Domitilla Marzuoli
Ocean Vuong, Cielo notturno con fori d’uscita, traduzione di Damiano Abeni e Moira Egan, La nave di Teseo 2017
Un ragazzo platinato di nome Fraser, da dentro lo schermo di siamo-chi-siamo, mi ha consigliato questa lettura: Cielo notturno con fori d’uscita. Che sia un libro di poesie è chiaro già dal nome dell’autore: Ocean. Ventotto anni, con abbastanza inchiostro per darci il mare ma non le navi in questa sua prima raccolta di versi. Di lui è stato scritto che vuole correggere la lingua inglese, portando la sua, imparata crescendo quando bambino si trasferì dal Vietnam agli Stati Uniti su una tazza di tè al gelsomino fumante.
Un libro che salta di & in [ ], capace di parlare di guerra, amore, comunismo, omosessualità e vita in maniera nuova. Un libro che vi guasterà il carattere, con frasi taglienti come: «Ride anche se sa di aver distrutto ogni cosa bella solo per provare che la bellezza non può cambiarlo».
Consiglio di Virginia Di Bari
Illustrazione di Sofia Bordini
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L’immagine di copertina è stata illustrata da Biagio Finamore
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