Il Centro Sociale Occupato Autogestito Terra di Nessuno nasce nel Dicembre del 1996 a Lagaccio, quartiere popolare di Genova, all’interno di un ex-officina abbandonata dagli anni Settanta adibita a discarica abusiva.
Il fabbricato, che comprende un capannone di 230 mq e un appartamento sovrastante di circa 110 mq, al momento dell’occupazione da parte di un gruppo di giovani del quartiere, presentava al suo interno un’enorme quantità di rifiuti quali lavatrici, scheletri di macchine, frigoriferi, motori rubati e detriti che furono, però, l’inizio di un atto politico volto al riciclo e al riutilizzo contro il degrado e l’abbandono in cui versava la zona.
Tutti i lavori di ristrutturazione e restauro dello spazio furono portati avanti con i materiali già presenti nella discarica, valorizzando, in questo modo, la creatività e le capacità dei singoli membri del collettivo.
A dicembre 2016 quella Terra di Nessuno festeggia vent’anni.
Ad oggi il CSOA Terra di Nessuno è un luogo di aggregazione e condivisione, aperto al quartiere, ai cittadini Genovesi e ai forestieri. Fedele all’autogestione e all’auto informazione, libero da ogni logica di mercato e di business.
Migliaia di uomini, donne e bambini hanno partecipato negli anni alla vita del Centro Sociale usufruendo e contribuendo così alle iniziative organizzate dai membri del collettivo; concerti ,assemblee pubbliche, mercatini biologici, creazione di orti urbani, cineforum, presentazioni di libri, raccolta fondi e cene popolari, permettendo al quartiere di condividere con i ragazzi del collettivo giornate dedicate all’arte, alla musica e alla politica.
La fotografa Zaira Biagini ha iniziato a frequentare il Terra di Nessuno nel 2012, da quel momento ha scattato molte foto, partecipando attivamente alla vita del CSOA.
Ha creato un archivio digitale, ritrovando molte fotografie, che ha scannerizzato e digitalizzato.
Questo è un reportage fotografico iniziato quattro anni fa.
REDAZIONE
Wale Café
Hobrechtstrasse 24, 12047 Berlin