Dopo il successone del Natale 2016 abbiamo chiesto alla Redazione di Yanez di proporre una lista di regali definitivi per l’anno 2017.
Ecco cosa potete regalare.
LA TENDA ISOLAZIONISTA
Conosco un tizio che ha un amico immaginario. Questo tizio va a cena con gli amici e li costringe a prenotare considerando anche l’amico immaginario. Lascia addirittura la sedia vuota, gli ordina del cibo e poi lo giustifica dicendo che purtroppo oggi non ha molta fame. Sempre lui si lava i denti solo con dei bastoncini di bamboo che ordina dalla Cina, non utilizza riscaldamenti perché non sopporta il caldo artificiale e dorme in una tenda ai piedi del suo letto, nella sua cameretta. Questo per dare la possibilità all’amico immaginario di dormire più comodo e non volendo intaccarne la privacy dormendo insieme a lui nel letto singolo.
In un mondo in cui crearsi i propri spazi di solitudine spesso non è facile, auto-costringersi ad una socialità e convivenza costanti è roba da pazzi, e infatti il tale credo non sia particolarmente normale. Eppure la soluzione è geniale. Quindi, nel caso in cui sentiate il bisogno di ricrearvi un angolo di solitudine in casa vostra, il regalo di Natale totale: una leggerissima, pratica, comoda, tenda da campeggio ad un posto. Ovviamente potrete sempre decidere di utilizzarla anche per un semplice e banale campeggio, fate voi.
Regalala
Daria Tombolelli
UN MICROFONO TUTTO SPECIALE
Forse non il miglior modo per far intendere a tuo marito che la sua voce ti fa cacare. E tuttavia un regalo assai simpatico! Soprattutto se accompagnato da bigliettino di auguri con le palle di Natale.
N.B. “Non ha le stesse funzioni di un vero microfono”
Regalalo
Elena Cascio
IL TUTONE FUTURISTA
Spiegare perché è un ottimo regalo è un compito da Capitan Ovvio, a cui comunque mi presterò.
La svolta della vita sarebbe averne tipo tre e nessun altro capo di vestiario. Sei al massimo, se proprio vogliamo essere fighetti, o se siamo particolarmente sensibili alla temperatura. Quando penso alla la quantità di tempo risparmiato nel vestirsi la mattina, la comodità, la confortevolezza, la gioia di un’esistenza all’interno di un Onesize, che goduria! Niente più domande come: “mi ingrassa?” “come mi sta?” “è appropriato per l’occasione?” Onesize è al di sopra di tutto ciò. Di ogni categoria del bello e del brutto, di adatto o inadatto. Onesize è il futuro.
Coloro che si preoccupano per la logistica della minzione, sappiano che la tuta è dotata di doppia cerniera, una delle quali parte dal cavallo. Per la donna tuttavia è consigliabile aggiungere un accessorio extra al pacchetto regalo di modo da facilitare l’operazione, un pratico Shewee. Sempre a tema cerniera, utilissima la zip che prosegue fino al cappuccio per potersi infagottare completamente, raggrupparsi sul divano a mo’ di mucchio di coperte e passare inosservati quando il coinquilino nomina il turno delle pulizie.
Regalalo
Paola Moretti
在 PRUGNE 的 葡 萄 酒
Ai romantici che non vogliono dimenticare i vecchi sapori dell’infanzia, il regalo che più si addice è il vino alle prugne cinese. Sì, anche per chi non è cresciuto in Cina. Un bicchierino di questa preziosa mistura, o addirittura un semplice sorso, lasciano agevolmente scivolare la memoria nel passato come in un dolce e magico flashback. La lunga preparazione conferisce infatti al prodotto un retrogusto forte e deciso, che connette l’inimitabile sapore all’intimità dei ricordi. Ogni elemento confluito nella miscela risulta facilmente riscontrabile al gusto, a partire dalla colonia del nonno comprata negli anni ’70 all’essenza del lucido da scarpe di una generazione appena recente. L’aroma pungente è conferito dai liquidi ricavati dal deumidificatore nell’armadio di zia Assuntina. E poi ci sono le prugne. Credo.
Adatto anche ai bambini sotto i 73 anni.
Regalalo
Greta Canestrelli
CREAZIONI FELINE
Come trasformare una piaga mondiale nel perfetto, tenerissimo regalo di Natale per un amico o un conoscente? Eccovi accontentati! La guida a come utilizzare i peli di gatto per dolcissime creazioni fai-da-te risolve due problemi in uno: manda via la tristezza e i pelazzi incastonati nei vestiti.
(Particolarmente indicato per amici hipster, assodati estimatori di gatti e stupidaggini di seconda mano).
Regalalo
Elena Cascio
STIRA E AMMIRA: LO SPRAY CHE DISTRUGGE L’INFANZIA
Natale 1986: osserviamo questo piccolo giovanotto attendersi dalla società in cui vive una proporzionalità diretta tra la dimensione del pacco sotto l’albero e la figaggine specifica del suo contenuto.
Una confezione grande come una casa popolare, la speranza di essere il suo destinatario ufficiale e il sogno di trovarci dentro quantomeno l’impero austro-ungarico sono gli ulteriori ingredienti di questa breve storia inopportuna.
E infatti verso le 21.30, dopo i tortellini in brodo, si scopre che il condominio infiocchettato altro non è che una confezione da 24 erogatori di “Stira e Ammira”, un regalo concepito dalla creatività colonialista di papà, evidentemente poco soddisfatto dei risultati raggiunti da mamma nell’ambito dell’inamidaggio camicie.
È una storia realmente accaduta cui a stento si crede, manco fosse uno scudetto dell’Inter.
Il suggerimento natalizio per questo anno dunque, sussurrato da quel giovanotto del 1986 adesso molto maggiorenne, è di natura sottrattiva: eccovi il primo non regalo da fare.
A seguire il link amazon dove potete non acquistare il prodotto in questione per l’amore della vostra vita.
Non regalarlo
Pietro Romeo
REGALI SOLIDALI
Se davvero davvero non riesci a resistere al balzano impulso di fare dei regali per il compleanno di una persona nata 2000 anni fa, che non conosci, e che molto probabilmente non vorrebbe vedere la sua festa celebrarsi con lo scambio di rossetti, allora perché non optare per un regalo solidale?
Ce ne sono di vari tipi e per tutti i gusti. Sul sito di Telethon, che sostiene la ricerca sulle malattie genetiche rare, ad esempio puoi comprare degli articoli per la casa, come questa lampada da 25 euro. Per il tuo amico che ha la tendenza a perdere le cose, un’idea carina arriva dalla Lega del filo d’oro (che offre sostegno ai sordociechi): questo bracciale/chiavetta USB. Per quello che ha appena avuto un bambino, invece, c’è il body di Medici senza frontiere. Probabilmente esistono anche varie iniziative nella tua città a livello locale, appellati al tuo grande alleato Google, o chiedi al parroco, che non ci parli dalla cresima.
Margherita Seppi
LA COPPETTA MESTRUALE
Smettiamo di tenere i nostri genitali a contatto con assorbenti e tamponi sbiancati e profumati chimicamente. Facciamo un favore al nostro pianeta evitando di produrre immondizia per 5 giorni al mese, 12 volte all’anno. Per almeno 30 anni. Senza contare il risparmio economico.
La coppetta mestruale si può tenere addosso fino a 12 ore, è antiallergica e comodissima. Vuoi mettere non dover portarsi dietro il ricambio? E se te lo scordi non dover correre al primo negozio disponibile per poi spesso non trovare il prodotto di cui hai bisogno? O non dover cercare un secchio dell’immondizia a casa di amici e parenti dove buttare l’assorbente usato, finendo per mettertelo in borsa e portartelo a casa?
Il regalo che ogni donna dovrebbe fare a se stessa, al proprio portafogli e a nostra Madre Terra.
Regalala
Elisa Barrotta
LA BUDDHA MACHINE
Ovvero una Loop Box, ovvero un aggeggino di plastica dai colori sgargianti che assomiglia vagamente alla vecchia radiolina portatile che tuo padre utilizzava per ascoltare “Tutto il calcio minuto per minuto” sulla spiaggia di Ostia quando tu non avevi ancora l’età per ribellarti alle 3 ore senza bagno dopo aver mangiato un bombolone. Ha solo due tasti; uno per l’accesione e uno per il pitch, più la comunissima rotellina del volume e l’entrata per il il mini-jack delle cuffie.
Dunque succede che della gente strana che fa musiche strane componga dei loop e li inserisca magicamente in questa scatolina al fine di farti meditare o diventare scemo durante l’ascolto.
Staalplat, che è sia una label di musica buffa che un negozio di dischi buffi a Berlino, la vende. Ma ne trovate anche di più elaborate e trash sull’internet (tipo che si illuminano tutte).
L’idea è di FM3, duo di musicisti considerato tra i pionieri della musica elettronica in Cina.
Da qualche settimana è addirittura in commercio la storica Buddha Machine 1, riedizione 2017.
Regalamela
Mattia Grigolo
IL NOPHONE
Apro facebook, scrollo, leggo degli status a caso senza capirne il significato, leggo status senza significato, apro instagram, oh che bella questa foto, doppio click, cuoricino, una email, controllo la mail di lavoro anche se non lavoro, ah ma sono ad un concerto, faccio una bella foto al gruppo che suona, o un video, che questa canzone piace molto a Paolo, ah Paolo, apro WhatsApp, “ciao Paolo come stai?”. Swoosh. Blocca schermo, mi godo il momento. Bel tramonto, ora gli scatto una foto. Un utente su quattro passa in media sette ore al giorno utilizzando lo smartphone, secondo una recente indagine di Counterpointresearch. C’è un solo modo per combattere il dilagare della nomofobia: un NoPhone. Il NoPhone, dalla linea elegante, leggero, pratico e assolutamente inutile, non ha schermo, non ha connessioni, non ha antenna, non ha batteria. Ma probabilmente vi salverà la vita.
Regalalo
Daria Tombolelli
IL MISTERO DELLA BANANA
Siete appassionati di frutta e misteri? Se per voi è troppo banale mangiarvi una mela mentre leggete i file desecretati dell’omicidio Kennedy, abbiamo il libro che fa per voi. In “Banana – The fate of the fruit that changed the world” di Dan Koeppel scoprirete la nebulosa origine del frutto giallo, la sua importanza nel mondo della nutrizione e, cosa più importante, quanto sia a rischio la sua futura esistenza. Immaginate che mondo orribile, in cui non potrete più ammaccare la banana dello zio Guglielmo per fargli uno scherzone. Un regalo d’importanza fondamentale per la conoscenza o anche un’ottima vendetta contro chi, l’anno scorso, vi ha regalato il pigiamone con le renne.
Regalalo
Francesco Somigli
ILLUMINA IL TUO CESSO
Ci sono istanti nella vita che banalmente lasciano il segno. Quell’indescrivibile disagio, a cui non potrai mai abituarti. Pensa a quando di notte ti alzi dal letto, vai in bagno e accendi la luce. Un’onda elettromagnetica che nel vuoto si propaga alla velocità di circa trecentomila chilometri al secondo e penetra i tuoi occhi. Con Illumni Bowl Toilet Night Light faresti felice tutti. Essere guidato dolcemente al traguardo per liberarti da ogni tensione, senza spezzare il conforto del sonno. Il kit intelligente posto al di sotto della tavoletta, illumina il tuo cesso donandogli un originale misticismo, mostrandoti la via. Otto colori disponibili e senza dubbio centrerai il bersaglio. Onora la santità del cesso.
Regalalo a chi ami davvero.
Serena Montera
UN BEL BUNKER ANTIATOMICO
Per i nostalgici dei bei tempi in cui la Guerra Fredda faceva tremare il mondo, ecco la soluzione ideale: un bunker antiatomico ricavato all’interno di un ex silo di missili balistici intercontinentali Atlas. Vi siete eccitati eh, lo sentiamo da qua…
Se pensate che 1,5 milioni di dollari siano un prezzo onestissimo per la versione base del rifugio (ce ne sono anche da 3 milioni, per gli spendaccioni che amano sedersi su divani di velluto mentre il resto del mondo viene annientato dalle radiazioni), fatevi avanti: la società Survival Condo è già alla seconda struttura in costruzione dopo che i primi bunker sono andati a ruba.
Regalo utilissimo anche per quel parente che passerebbe volentieri le vacanze natalizie in totale isolamento evitandosi la tombolata della vigilia.
Regalalo
Francesco Somigli
TRASFORMARE I CIMITERI IN UNA GRANDE FORESTA
È sempre meglio non fare regali di Natale. Si evitano così aspettative per gli anni a venire e invidie sottese. Non fare regali è una scelta di campo. Unica eccezione consentita e ammessa è la nonna centenaria che ancora resiste aggrappata al presepe (gli altri parenti capiranno). Se quest’anno potrebbe essere l’ultimo e volete per forza farle sentire la vostra vicinanza, per lei c’è un regalo utile, trendy, ecologico, spirituale ma anche un po’ simpatico..e il prossimo 25 dicembre magari sarà lei l’albero da addobbare.
Regalalo
Michele Galasso
GUARDARE AL FUTURO CON SERIETÀ
C’è sempre quel parente anziano che ogni Natale vi dice: “Vediamoci presto, perché questo mi sa che è l’ultimo che passiamo insieme…” Bene, prendetelo in parola regalandogli una meravigliosa urna funeraria. Il modello “Monolite 2001: Odissea nello spazio” decorato con un paesaggio è quello che fa per voi e si adatta perfettamente a ogni stanza della casa, al mare, in città o in montagna. Basta ai doppioni e ai regali riciclati, distinguetevi con questo dono originale e riflessivo, che farà prendere coscienza della fugacità della vita a tutti gli invitati al cenone.
Un regalo utile, sobrio e pratico. E, soprattutto, eterno.
Regalalo
Francesco Somigli
GUIDARE DA UBRIACHI
Al giorno d’oggi tutti vogliono un drone: ognuno vuole essere “sul pezzo”, e persino dal benzinaio ormai ne trovi uno in plasticaccia da 25 euro! Certo, poi ci sono quelli che costano mille euro e passa, ma la solfa tanto è sempre la stessa. Lo compri (oh, vedrai che filmati, altro che Cristopher Nolan!), lo assembli, lo provi, sei negato, cade, si rompe, ti arrabbi e lo butti in soffitta.
Perché allora non regalare la possibilità di diventare un pilota provetto, seppure in scala minore, e nel contempo un pezzo di infanzia, scegliendo per un amico un oggetto che tutti, almeno una volta (spero per voi, sul serio), abbiamo usato? Una bella, solida e veloce macchina radiocomandata, signori! Rispetto a quando eravamo piccoli non è cambiato granché: forse è solo un po’ più potente, e può andare in fuoristrada. Ciò che è certo è che oggi come allora ci farà divertire tantissimo, bastano sei pile, un parco, ma anche il salotto di casa è ok, e mettere in moto, magari giocando a tirar scemi il cane o il gatto.
E poi, pensateci: un mezzo del genere è l’unico che vi permette di mettervi alla guida anche se siete sbronzi!
Regalala
Manuel Lieta
I PLAYMOBIL PER I BAMBINI D’ASSALTO
Dalla fine della seconda guerra mondiale sono passati 72 anni, il mondo si è evoluto e i classici soldatini sono diventati ormai demodè. Aggiornate vostro figlio ai bei tempi che corrono regalandogli una confezione di Playmobil City Action – Unità tattiche d’intervento speciale! Le nuove minacce sono terrorismo, attacchi chimici, esplosioni e i dittatori dei tempi andati non preoccupano più nessuno: con questo Playmobil il vostro bimbo potrà decidere dove posizionare i cecchini, come investire i manifestanti non autorizzati, a quale pressione tarare gli idranti da sparare in faccia alla folle e tante e tante altre opzioni tattiche di scottante attualità. Il tutto corredato da un veicolo blindato con luci e suoni originali!
In dotazione ad ogni poliziotto di plastica, oltre alla divisa antiproiettile d’ordinanza, ci saranno la torcia, la pistola, il cinturone, la telecamera frontale e ben due fucili d’assalto nel caso uno dovesse incepparsi durante la neutralizzazione della minaccia. Un bambino preparato oggi è un cittadino consapevole domani.
Regalalo
Francesco Somigli
UNA MAPPA AL PUNTO CROCE
Tutti abbiamo un amico che viaggia molto, e che quando non viaggia vive nei ricordi delle sue vacanze. Solitamente lo riconosci dal continuo parlare della sua ultima, sconvolgente esperienza in Vietnam o dalle centoventimila foto che ha postato su Instagram dal Parque del Retiro. Ok, detto così non sembra neanche simpatico, ma sotto sotto è una persona piacevole, che ama girare e ogni tanto si fa un po’ prendere dalla nostalgia.
Se non hai abbastanza soldi per regalargli un biglietto aereo, puoi sempre regalargli una cartina. Ma invece che prendere un semplice planisfero di quelli che a scuola fissavi quando non volevi seguire la lezione, o una scratch map ormai un po’ passata di moda, perché non unire l’utile al dilettevole e comprare la “mappa del mondo al punto croce”?
Un oggetto perfetto per aggiungere un altro tassello ai ricordi vacanzieri e per dare una ripassata alla nobile arte del ricamo: tira fuori 40€ e dona al tuo amico il compito di cucire le proprie memorie di viaggio!
Regalala
Gianluca Cedolin
L’INFUSORE TITANICO
Negli ultimi anni le tisane stanno superando le birre nella classifica dei drink bevuti dopo le ore 22. Rilassante, rigenerante, drenante, è tisana mania ormai: non ha senso continuare a combattere chi dai ventiquattro-venticinque anni in su non mette più il naso fuori la sera.
L’unica cosa da fare, come si fa con i matti, è fomentare questa caccia all’ultima tisanaoriginalecolombianaconricettacentopercentonaturale. Il tisanomane in questione conosce già tutti i tipi di tisana e ha già un porta-infusi personalizzato, quindi se vuoi davvero stupirlo regalagli questo incredibile infusore a forma di Titanic.
Almeno adesso quando lo chiamerai per uscire e ti risponderà “stasera passo, film e tisanina mi sa”, si ricorderà di quanto carino sei stato con lui e forse la volta dopo uscirà con te. Forse. Oppure il tuo potrebbe essere un semplice regalo-metafora della condizione di chi a 25 anni passa le serate a bere tisane.
Regalalo
Gianluca Cedolin
FAZZOLETTI D’AUTORE
Vuoi che la tua casa faccia pensare a un museo di arte classica? Il tuo spirito da viaggiatore/esploratore non riesce ad esprimersi nelle lunghe giornate in ufficio? Vuoi dare l’impressione di aver girato il mondo nei suoi angoli più remoti collezionando oggetti antichi? Non riesci a tenere a bada il tuo senso estetico neanche quando si tratta di essere pratici? O ti piace fare il sapientone e dire a tutti che non si tratta di una statua Maori ma di una Moaï? Per poi aggiungere che il Moaï viene dall’Isola di Pasqua e non dalla Polinesia quando ti chiedono dove sia la differenza? Sei uno di quelli che i Francesi chiamano “Monsieur je-sais-tout” e vuoi spiegare al mondo dove si trova l’Isola di Pasqua e che non c’entra niente con Ischia o con Lipari? O semplicemente vuoi ricordarti di quel viaggio in un villaggio turistico a Tropea quando il freddo e il raffreddore ti obbligherano a restare a casa?
Tante domande, un solo link. Regalati o fatti regalare…
Regalali
Loris Rizzo
UN METAL DETECTOR PER SALVARE LA VOSTRA RELAZIONE
Vostro marito o vostra moglie vi rende la vita impossibile perché non vuole venire con voi in montagna e al mare? A loro non piacciono la neve e la sabbia? Mettete sotto l’albero uno scatolone con un oggetto sorprendente che li convincerà a venire con voi, è la molla che da sempre incentiva l’uomo: la curiosità e il piacere della scoperta. Basta camminare sulla neve infreddoliti verso l’albergo o sulla sabbia alla ricerca di un piazzola libera da ombrelloni. Occorre un obiettivo, anche se è solo un weekend: che cosa nasconde quel bianco e quel giallo? Che cosa c’è sotto? Regalate un metal detector.
Utilizzabile anche nella vita quotidiana, per ritrovare monetine e metalli vari.
Conosciuto nel mondo anche come Cercametalli.
Si consiglia la versione con pala, per non dover scavare con le mani.
Regalalo
Beniamino Cianferoni
TRASFORMA IL TUO BAMBINO IN UN CATTURAPOLVERE
Con l’arrivo di un bambino, la casa non è più la stessa! Giocattoli sul pavimento, pappette spiaccicate sulle pareti, briciole per terra e polvere ovunque! E come trovare il tempo per spolverare e lucidare i pavimenti, quando il bimbo comincia a gattonare e sfrecciare per tutta la stanza? Ecco l’idea regalo che illuminerà il Natale di una mamma: Baby Mop, la tutina che pulisce il pavimento. Scegliete la giusta taglia, fatela indossare al vostro bambino e lasciatelo gattonare in libertà. Mentre lui si divertirà a girare per casa, le comode setole di microfibra applicate su gambe e braccia, puliranno per voi il pavimento. Un modo pratico e veloce per pulire casa e incoraggiare il bambino a gattonare. Baby Mop si può ordinare dal sito americano Better Than Pants per quaranta dollari.
Un regalo che consentirà ad una mamma di risparmiare tempo e denaro nelle pulizie di casa, semplicemente trasformando il proprio bimbo in un catturapolvere!
Regalalo
Martina Hell
POLTRONA BACIAMANO
Ci vuole quel garbo che è tutto lombardo per coniugare in un equilibrio calibratissimo il recupero iconografico della classicità con un’ironia maliziosa che punge e allo stesso tempo si tiene all’interno del recinto di un severo decoro, quel garbo che Piero Fornasetti possiede in sommo grado e grazie al quale è riuscito in quel piccolo grande miracolo di non cadere mai nel lezioso, nel grossolano e men che meno nel retorico.
Erede della tradizione lombarda che passa per il Bergognone, Leonardo, il Luini e Fra’ Galgario, Fornasetti cammina a fianco di Gio Ponti e De Chirico e la sua eredità e il suo percorso si vedono tutti nella poltrona Baciamano, la cui manifesta bellezza è epifania di ineffabili accoppiamenti e declinazioni di citazioni, di rimandi, di allusioni e di sottintesi. Baciamano è quella conversazione brillante e malandrina che tutti vorremmo avere.
Ma attenzione, come in una canzone di Paolo Conte, quello che Fornasetti ci dice non è quello di cui ci parla, ma forse è quello di cui ci tace.
Regalala
Flavio Villani
UN CAVOLO
Come regalo di Natale vi consiglio una scorta invernale di cavolo nero. Il cavolo nero impreziosisce le zuppe, svolta il crostino al forno ed è ottimo anche solo in padella ripassato con l’aglio. É ricco di nutrienti e antiossidanti, una bomba vitaminica dall’elegante retrogusto amarognolo. A Berlino, dove ha sede la nostra redazione, lo potrete trovare a Markthalle Neun. Non spaventatevi dell’odore vagamente apocalittico che percepirete durante la cottura: è inverosimilmente delicato e raffinatissima è la sua palette di sapori.
Ingrediente fondamentale della ribollita, scalderà con il suo fascino discreto le vostre cene invernali, proteggendovi dall’attacco dei virus grazie alle sue virtù nutrizionali.
Riconosco il valore delle persone rispetto alla loro predilezione per il cavolo nero, un segno inequivocabile di consapevolezza e bontà d’animo. Tutti i miei amici più cari sono contraddistinti dalla passione per la regina delle crucifere. Diffido da chi non lo considera neanche edibile, come una tizia con cui lavoravo che si vestiva con le camicie con le frappe e stava con un carabiniere, elementi che rafforzavano ulteriormente la mia decisione nel limitare al minimo le occasioni di interazione con la stessa. Regalare del cavolo nero è una dichiarazione di affetto e stima che solo i veri amici sapranno apprezzare.
Viola Diana
UN BEL NIENTE
Sii sincero. Cos’hai sempre desiderato regalare per Natale a tua zia Erminia, che vedi solo durante le feste e ti guarda di sbieco mentre si mangia la tua razione di castagne? O al tuo amico Giorgio, che quando è il suo turno di pagare il giro al bar ha puntualmente sonno che davvero non ce la fa più e deve andare a casa? O a Luigi, il tuo collega di lavoro che arriva la mattina con le ascelle già pezzate e l’alito di chi non si lava i denti dal 93? Su, sii sincero. In fondo è Natale.
Io lo so cosa hai sempre desiderato regalare loro: Niente.
Niente è il regalo di Natale più adatto per parenti fastidiosi, amici spilorci e colleghi puzzoni. Ma anche per tutti gli altri. È assolutamente gratuito, non ci devi pensare sopra e non lo devi impacchettare. Ti fa dormire sonni tranquilli perché non è ipocrita e ti può addirittura mettere sotto una buona luce come “il tipo fico che va contro il sistema e non cede alla strumentazione capitalistica dell’originario spirito natalizio” (Che poi anche dell’originario spirito natalizio non è che te ne freghi tanto, io lo so, ma questo non lo diciamo a nessuno). A Natale sii sincero, sii alternativo, sii fico. Regala Niente.
Regalalo
Margherita Seppi
UN VAPORIZZATORE ELEGANTISSIMO
Sugli effetti terapeutici della cannabis molto si è discusso negli ultimi anni e pare sempre più rilevante il suo utilizzo non solo per malattie degenerative, tumori ed epilessia ma anche per stati di ansia e nausea in generale. Il dibattito, naturalmente, è apertissimo ma una sperimentazione in corso all’Università di Bonn ha dimostrato che una somministrazione regolare a basse dosi di tetraidrocannabinolo (THC), il più importante composto psicoattivo della marijuana, ha un effetto neurocognitivo positivo, migliorando la capacità di apprendimento e riducendo molto i deficit di memoria legati all’invecchiamento cerebrale. Sì, perché l’esperimento, pubblicato nel numero di giugno 2017 di Nature medicine, è stato condotto su topi giovani e vecchi, ed ha evidenziato i netti miglioramenti delle capacità cognitive per i roditori longevi mentre per quelli giovani la cannabis peggiora le cose. La sperimentazione dell’equipe tedesca va avanti ora per capire se anche per gli umani le cose stanno allo stesso modo. Noi, per non farci trovare impreparati, abbiamo pensato a un simpatico e utile regalo per i nostri nonni e zii un po’ rincoglioniti, evitando loro i danni provocati dalla combustione del tabacco: il moderno ed efficace vaporizzatore DaVinci IQ. Dotato di un rivestimento esterno elegante e robusto, realizzato in titanio, DaVinci IQ presenta altre caratteristiche che lo distinguono dagli altri vaporizzatori, come la batteria sostituibile e ricaricabile e l’uso di una particolare ceramica, la zirconia ceramica, per ricoprire il braciere e il canale di vaporizzazione. È uno dei materiali più durevoli, con un punto di fusione oltre i 2500 gradi. Non è un dispositivo che costa pochissimo: il suo prezzo si aggira sui 250 euro. Tuttavia la possibilità di vedere rallentato lo straziante rimbambimento senile dei nostri cari può non avere prezzo. Ricerca scientifica permettendo.
Regalalo
Alessandro Borscia
L’UNICO VERO TRIP LEGALE
Se avete un amico a cui per un istante ritorna la voglia di vivere a un’altra velocità o che semplicemente non ha un buon rapporto con Trenitalia, il regalo che cercate è un biglietto del treno per Tozeur. Ho incontrato un tipo che da militare era stato spedito in Tunisia e ancora conserva il biglietto nel portafoglio; i racconti del suo viaggio pare abbiano ispirato la trama del prossimo film di Wes Anderson, anche se il tipo non assomiglia minimamente a Owen Wilson. E poi Battiato dai finestrini di quel treno ci ha visto viaggi interstellari, i dervisci rotanti sotto la costellazione alessandrina e la dinastia dei Ming tra sesso e castità. Insomma un viaggione. Ora, non so se sia più economico di un cartoncino di LSD, ma mi dicono che sia legale. La prima corsa. Sconti fino al 30% a seconda di forma e dimensioni del naso del titolare del biglietto.
Regalalo
Greta Canestrelli
IL GRILL CON LA FACCIA DEL SIGNORE
Un toast di prima mattina, a pranzo o quando rientrate a casa sconvolti da una notte di bagordi, è sempre la soluzione migliore per placare i morsi della fame senza dover tirare fuori padelle e pentoloni. Qui però si va oltre. Con questo grill potrete dare sfogo a tutta la vostra creatività grigliante e preparare, nel vero senso della parola, dei panini da dio. Il Grill con la faccia del Signore è particolarmente indicato per i soggetti con una spiccata personalità autocelebrativa, ma può essere anche un ottimo pensiero per le nonne devote di Padre Pio e per le mamme e i papà che vanno a Messa tutte le domeniche. Inoltre, questo grill può risultare determinante per aumentare presso Gesù Cristo la credibilità di quanti hanno intenzione di richiedere all’Altissimo, nel corso dei prossimi mesi, miracoli, piccoli favori o imprevedibili aumenti di stipendio.
Regalalo
M.M.
L’UMAREL DA SCRIVANIA
Lavorare da casa è il sogno di molti. Chi non vorrebbe evitare l’autobus delle 7 stipato di zombie, o la faccia da sberle di quello scemo del dipartimento marketing? Colazione, doccia e poi di nuovo in tenuta da casa. Niente cravatte, barbe fatte o capelli pettinati. Giusto un paio di boxer puliti, e le pantofole col pelo per quando fa più freddo. Un sogno, sì, ma ci vuole disciplina o si finisce con il perdere la giornata tra un post su facebook, un documentario su youtube, e una sega su youporn. Senza alcun boss a sorvegliarti alle spalle è facile lasciarsi andare alle distrazioni domestiche. È qui che viene in soccorso l’umarell del Fablab.
“The hardest thing to do is working hard when nobody is whatching you” si legge sulla confezione che contiene il simpatico vecchietto di plastica. Per chi ancora non lo sapesse “umarells” è il termine bolognese per definire gli adorabili pensionati (ma non solo) che, con le mani rigorosamente incrociate dietro la schiena, controllano l’andamento dei lavori nei cantieri seminati lungo le vie della città. Presenze statuarie e inflessibili, con i loro impietosi giudizi, sarebbero capaci di mettere in soggezione anche il più duro degli operai moldavi, e FabLab ce ne fornisce il modellino in plastica da piazzare davanti al notebook di quell’amico freelance incapace di tenere il giusto ritmo lavorativo.
“Just place it in your desk and let him watch over you”.
Compralo
Edoardo Bluma
$$$$$$$$$$$$$$$$$$
Come ci mostra una magistrale scena di Donnie Brasco, regalare delle banconote è una cosa molto gentile, benevola, efficace, efficiente, propulsiva, risolutiva, rivelatrice, progettuale, catartica, sovversiva e anche molto fica. È profondamente sbagliato che a Natale siano solo i mafiosi e le nonne a regalare dei soldi, è giunto il momento di appropriarsi arbitrariamente di questa tradizione. Tutti hanno bisogno di soldi per comprarsi il cazzo che gli pare: regalando dei soldi è quindi molto difficile sbagliare regalo. Nella nostra disgregata e mutante contemporaneità in cui la materialità e la ferocia dei rapporti economici tra individui e gruppi sociali si sta rivelando nella sua concretezza più ostinata, è giunto il momento di strappare il velo di Maya del regalismo natalizio fine a se stesso. Che la moneta sia apertamente protagonista dei rapporti economici tra soggetti, che le venga riconosciuto il ruolo di pietra angolare della geometria di complessità intrecciate che definisce il nostro reale. Come si fa a regalare dei soldi questo Natale? Molto semplice: calcolate un budget complessivo a vostra disposizione, create una lista dei vostri amici e parenti, assegnate a ciascuno una cifra in euro, procedete con la donazione dei soldi. Ovviamente scoprirete che c’è chi si merita 1000 €, chi solo 10 € e chi, a ben guardare, dovrebbe pagarvi a voi. Ergo: scegliete di regalare dei soldi solo se questo Natale avrete voglia di scoprire la declinazione monetizzata del valore dei rapporti interpersonali che agite e vi agiscono durante il vostro terribile, sorprendente e gioioso stare al mondo.
L. M.
UN ABBONAMENTO COME AI BEI VECCHI TEMPI
Che a Natale siamo tutti più buoni si sa talmente bene che ormai nessuno ci crede più. Sarà perché siamo figli della Scienza, osservatori arguti della Natura? Fatto sta che un regalo informato fa sempre piacere, soprattutto quando la suocera ti ha messo sotto l’albero i guanti da cucina e il tuo lui o la tua lei si è ridotto/a all’ennesimo paio di calzini (magari spaiati). Riequilibra gli affetti natalizi con una botta di vita culturale! Che poi lo sappiamo, quel momento di sfacelo grondante tra il primo e il secondo (che tu già eri pieno a metà antipasto) arriva per tutti e vuoi non riempirlo sbirciando online foto di gazzelle, elefanti e grotte spettacolari in posti sperduti? Perché una volta scartata la gretta busta (e qui tutti ad aspettarsi una tessera sconti per cinema/profumeria/piadineria-fuori-porta), il destinatario del vostro regalo si rigirerà tra le mani la ricevuta dell’avvenuto abbonamento alla rivista del National Geographic, vi maledirà per non avergli portato direttamente i volume e si consolerà su Instagram in attesa del prossimo numero. Cartaceo. Via posta. Come ai bei vecchi tempi.
Regalalo
Sandra Simonetti
REGALO CON RAPPORTO 1:1
Stavo per scrivere che il regalo è un rapporto 1:1, strettamente legato a mittente e destinatario. Il regalo totale che mi fa mia madre non sarebbe totale se me lo facesse mia sorella o la mia fidanzata. E non sarebbe totale se la vecchia omaggiasse con lo stesso gesto/azione/pensiero mio padre o mia sorella. Quindi, con la vena di ottimismo che mi contraddistingue, stavo per comunicare in redazione che il regalo totale non esiste. Poi mi è venuto in mente che qualche anno fa un’amica ha chiesto a me e a tutti gli amici del suo ragazzo di scrivere un evento o un ricordo vissuto con il suo compagno su un qualunque supporto. Avrebbe poi raccolto tutte le testimonianze e le avrebbe consegnate a lui, tutte insieme. Con questo ha creato un rapporto 1 a 1 tra il suo ragazzo e tutti i suoi amici e (dal mio punto di vista) ce l’ha fatta. Ha creato il Regalo Totale.
Yuri Segalerba
UNA SVEGLIA INFERNALE
Quale migliore regalo per il Natale 2017 se non questo gioiellino risalente all’anno 2004. Non è una semplice sveglia e soprattutto fa parte del “Dharma, the Project”. Non sapete cosa diavolo sia? Non preoccupatevi, fino a qualche settimana fa anche io ignoravo la sua esistenza.
Chi, come me, ha deciso di iniziare a vedere Lost solo a tredici anni dalla sua uscita, saprà esattamente quanto possa essere fastidiosa una sveglia. Immaginate la vostra vittima nel preciso istante in cui vorrebbe continuare a dormire, spegnendo il congegno con il tocco di un semplice pulsante e invece dovrà, per forza di cose, essere nel pieno delle tue facoltà mentali, e soprattutto lucido, per ricordarsi il codice per evitare la fine del mondo. Ecco, voi sarete i sadici, i perfidi che odiano il Natale, e la regalarete all’ amico “de merda” o al coinquilino logorroico che rovina le vostre serate di relax.
Per tutti quelli che invece non hanno la più pallida idea di cosa io stia parlando, consiglio il cofanetto della serie “Lost”, pop corn e l’ambizione di battere il record mondiale di notti insonni.
Regalala
Magda Richiusa
7 BAMBOLINE ROMANTICHE
Una Matrioska è un regalo apparente molto semplice, ma se utilizzata nel modo giusto può diventare il regalo più bello, romantico e significativo che abbiate mai fatto nella vostra vita. Tutti siamo romantici sotto sotto.Tutti siamo legati sentimentalmente ed emotivamente a qualcuno: gli amici, i famigliari o il partner, persone lontane o vicine. Tutti vogliamo bene a qualcuno (se cosi non fosse, allora evitate di andare avanti a leggere: questo è un regalo romanticamente razzista).
La Matrioska, lo sappiamo tutti, è composta da un numero variabile di bamboline di legno decorato, inserite l’una nell’altra, dalla più grande alla più piccola. L’unica cosa che bisogna fare è comprare una Matrioska con al suo interno il numero di bamboline corrispondente al numero di persone a voi care; dopodiché bisognerà scomporla in modo da avere tutte le bamboline separate. A questo punto non resta che regalare le diverse bamboline alle persone a cui volete fare questo semplice regalo. È un modo simpatico per dire a qualcuno che comunque vadano le cose, nonostante la distanza, gli impegni, il tempo, quelle bamboline sono state fatte per incastrarsi perfettamente l’una dentro l’altra.
Regalale
Riccardo Zamunaro
IL RISCALDATORE DI TAZZE
Le lunghe ore passate davanti allo allo schermo di un computer scorreranno ancora più velocemente grazie a questo mug warmer, letteralmente il “riscaldatore di tazze”. Il funzionamento è semplicissimo: si connette il mug warmer a una delle porte USB del proprio computer e in pochi secondi il supporto inizia a riscaldarsi insieme alla vostra bevanda: non avrete più bisogno di alzarvi nemmeno per la pausa caffè.
Regalalo
Mirea Cartabbia
Leggi tutti gli articoli della Redazione di Yanez
REDAZIONE
Wale Café
Hobrechtstrasse 24, 12047 Berlin