Francesco Somigli guarda le serie Tv, poi ci dice cosa ne pensa e li vota.
Il tutto in modo molto delicato.
Tre serie tv relativamente recenti più due “bonus cult”
Stranger Things – Stagione 1
Un gruppo di ragazzini della provincia americana incontra una coetanea fuggita dai fenomeni da baraccone di un circo locale. Tutti insieme affronteranno un’inquietante creatura: Winona Ryder da vecchia.
FINE (per ora)
Voto: 4 palle e ½ su 5
Premio “Speriamo di non fare la fine di Macaulay Culkin”: tutto il cast
Deutschland 83 – Stagione 1
Make STASI great again.
FINE (per ora)
Voto: 2 palle e ½ su 5 (½ palla in più per l’aroma di cortina di ferro)
Premio “Nostalgia e un pizzico di revisionismo”: tutti gli sceneggiatori
House of Cards – Stagioni 1,2,3,4
Un uomo di dubbia moralità diventa Presidente degli Stati Uniti grazie ad inganni, provocazioni e amicizie che contano.
Suona familiare, vero?
FINE.
Oppure:
Che cazzo ci fa Keyser Söze alla Casa Bianca???
FINE.
Voto: 4 palle su 5
Premio “Giulio Andreotti” al pragmatismo politico: Frank Underwood (Kevin Spacey)
BONUS CULT
Dr. House M.D.
Morfinomane zoppo e sociopatico azzarda diagnosi su gente che sta comunque molto meglio di lui. Spesso ci azzecca.
FINE
Voto: 3 palle e ½ su 5 (½ palla in più per gli Stati Uniti con un tasso di patologie mortali da fare invidia al Ciad)
Premio “Ipocondria portami via”: ogni singolo spettatore
Breaking Bad
Un placido professore cerca di integrare la pensione d’invalidità della ASL ma la situazione gli scappa un filino di mano. Albuquerque con il tasso di omicidi di Caracas.
FINE
Voto: 5 palle su 5
Premio “Pablo Escobar” al merito lavorativo: Walter White (Bryan Cranston)
Immagine di copertina: Stranger Things – screenshot
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